Come aprire un’Agenzia per il Lavoro: autorizzazioni e requisiti

Un’Agenzia per il Lavoro in Italia è regolata dalla Legge n. 196 del 24 giugno 1997, nota come Legge Biagi: essa ha introdotto il quadro normativo per le Agenzie per il Lavoro in Italia, stabilendo le basi per l’attività di intermediazione tra domanda e offerta di lavoro e definendo i requisiti e le procedure per autorizzare un’Agenzia.

Agenzie per il Lavoro

Come aprire un’Agenzia per il Lavoro: autorizzazioni e requisiti

Un’Agenzia per il Lavoro in Italia è regolata dalla Legge n. 196 del 24 giugno 1997, nota come Legge Biagi: essa ha introdotto il quadro normativo per le Agenzie per il Lavoro in Italia, stabilendo le basi per l’attività di intermediazione tra domanda e offerta di lavoro e definendo i requisiti e le procedure per aprire un’Agenzia per il Lavoro.

Successivamente, un altro Decreto Legislativo che vale la pena citare è il D.Lgs n.276 del 10 settembre 2003, il quale introduce l’obbligo dell’autorizzazione ministeriale che un’APL deve ricevere.

Come già trattato in un altro articolo su questo blog, esistono 5 tipologie di Agenzie per il Lavoro e per ognuna di esse variano i costi ed i requisiti richiesti al fine di operare sul territorio nazionale.
In questo articolo ci concentreremo in particolare sulle Agenzie di somministrazione di tipo generalista, quindi tutte le Agenzie che svolgono attività di: somministrazione di personale, supporto alla ricollocazione professionale, intermediazione, ricerca e selezione di personale.

Le autorizzazioni

Come accennato in precedenza, le Agenzie per il Lavoro devono ricevere un’autorizzazione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. In particolare, le Agenzie di somministrazione di tipo generalista devono essere iscritte alla prima sezione dell’Albo Informatico di A.N.P.A.L, l’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro vigilata da Ministero.
Oltre ad una serie di requisiti finanziari, che vedremo successivamente, di seguito illustriamo i primi passi per aprire un’Agenzia per il Lavoro:

  • Avere una partita IVA con i seguenti codice ATECO: 78.10.00, 78.20.00 e 78.30.00. Essi permettono di svolgere in ordine “Servizi di ricerca, selezione, collocamento e supporto alla ricollocazione professionale”, “Attività delle agenzie di fornitura di lavoro temporaneo” e “Altre attività di fornitura e gestione di risorse umane”
  • Costituire una società di capitali
  • Iscriversi al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio
  • Sede legale all’interno del territorio italiano o in un altro Stato UE
  • Depositare il capitale minimo
  • Inviare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) al Comune di riferimento
  • Ottenere l’autorizzazione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
  • Iscriversi all’Albo Informatico di ANPAL.

Dopo aver effettuato la richiesta dell’autorizzazione al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, viene rilasciata un’autorizzazione provvisoria entro 60 giorni dalla richiesta. In questo lasso di tempo il Ministero valuta la sussistenza dei requisiti.
La prima autorizzazione ha una validità di due anni e, entro 30 giorni dalla scadenza, è possibile richiedere l’autorizzazione a tempo indeterminato.

I requisiti

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, al fine di garantire i lavoratori somministrati, richiede alcuni pre-requisiti finanziari vincolanti per aprire un’Agenzia di somministrazione di tipo generalista con sede legale italiana:

  • Capitale sociale interamente versato di € 600.000.
  • Fidejussione bancaria di € 350.000 per i primi due anni, 5% del fatturato per gli anni successivi
  • Costituzione di un minimo di 4 filiali, in 4 regioni diverse per ottenere un’autorizzazione ministeriale con valenza nazionale
  • Ogni filiale deve avere minimo n. 2 persone con professionalità nell’ambito delle risorse umane
  • Un minimo di n. 2 persone devono essere presenti per la gestione dell’azienda a livello di sede centrale
  • Le filiali, svolgendo una funziona pubblica, devono essere visibili, accessibili anche da categorie portatori di handicap e dotate di struttura di ricezione dei CV di qualsiasi persona in cerca di lavoro